domenica 7 giugno 2015

GIARDINI TEMATICI A FIRENZE: IL GIARDINO DELLE ROSE E IL GIARDINO DEGLI IRIS

Sul muro della balconata, posto sotto la loggia - dove c'è l'omonimo ristorante -  a Piazzale Michelangelo, è scritto: "Giuseppe Poggi architetto fiorentino volgetevi attorno ecco il suo monumento MCMXI"
Ed in effetti, volgendosi intorno si vede uno dei panorami più belli - e noti - del mondo, un vero capolavoro, roba da sindrome di Stendhal, che riesce ad affascinarci anche se l'abbiamo visto un milione di volte.
E come sempre, sotto - è proprio il caso di dirlo - al capolavoro conosciuto da tutti, c'è anche la perla che invece va cercata.
Intendiamoci, non stiamo parlando dell'orto di Beppe, ma del "Giardino delle Rose", uno dei giardini tematici più belli del mondo.
Eppure in tanti non lo conoscono.
E' stato creato nel 1865 proprio dal Giuseppe Poggi, in occasione del trasferimento della capitale d'Italia da Torino e Firenze.
E' situato proprio sotto il Piazzale Michelangelo, su un terreno completamente terrazzato, che è stato a lungo proprietà di un ordine monastico, e dal quale si gode un panorama superlativo di Firenze. 

Fu aperto al pubblico - inizialmente nel solo mese di maggio - nel 1895 in occasione di una mostra dei fiori, tenuta dalla Società di Orticultura.

Attualmente invece, il giardino è aperto alle visite tutto l'anno; anche se è ovvio che visitarlo in maggio-giugno è il massimo della libidine. Noi amiamo le rose e qui c'è da perdere veramente la testa, tra profumi straordinari, rose inglesi antiche, meravigliose canine dai colori smaglianti, festoni di rampicanti dalle sfumature talmente delicate, da commuovere anche il cuore più duro.
Dal 2011 il giardino ospita anche una mostra permanente dello scultore belga Jan-Michel Folon, di cui la più straordinaria - e fotografatissima - è questa valigia, che inquadra in un colpo solo cupola, campanile e ponte vecchio.

Nella parte più bassa di questo giardino è collocato dal 1998, uno dei rarissimi giardini giapponesi in Toscana, a cui abbiamo dedicato un post a parte (link).

Sempre sotto il Piazzale Michelangelo, ma con una vista un po' meno spettacolare, è il "giardino dell'Iris"

Come si sa, il famoso "giglio rosso" di Firenze,  è  un Iris (o giaggiolo), un magnifico fiore di grandi dimensioni, che fiorisce anche spontaneamente nella zona.
Infatti era adottato come stemma dai ghibellini prima della della loro cacciata da Firenze: giglio bianco in campo rosso. I guelfi, per far capire bene che con loro era tutta un'altra storia, ribaltarono i colori in quelli che vediamo adesso: giglio rosso in campo bianco.
Il Giardino fu creato nel 1954 dalla Società italiana dell'Iris, che tutt'ora lo gestisce, con lo scopo di ottenere, tramite varie ibridazioni di questo fiore - che in natura è bianco o viola cupo - il colore rosso simbolo della città.
Vi dico subito che per ora non ci sono riusciti...
Però hanno ottenuto una serie di meravigliose sfumature gialle, rosa e arancio, veramente splendide.

Purtroppo l'iris non è una specie rifiorente, per cui una volta che il fiore è appassito, rimane solo la pianta verde: bella fin che si vuole ma un po' anonima.
Sorgendo su uno dei versanti del poggio dove sorge Piazzale Michelangelo, è in discreta pendenza, e porta - tra scale in pietra e vialetti - sino ad una parte più pianeggiante dove è collocata una grande vasca in pietra.

La fioritura dell'Iris avviene in maggio ed è per questo che il giardino è aperto e visitabile solo in questo mese.
Mappa

Nessun commento:

Posta un commento