lunedì 17 aprile 2017

IL PLASTICO FERROVIARIO DI SAN FILIPPO

Chi ci segue, sa che noi amiamo molto le ferrovie, i treni, le stazioni e... i plastici ferroviari.
Uno bellissimo, ricostruito con fedeltà analogica è a Prato, e riproduce in ogni minimo dettaglio, un tratto della direttissima Firenze-Bologna (link).
Questo, che abbiamo visitato nell'ultimo sabato disponibile, prima che chiudesse per una importante ristrutturazione e ampliamento, è invece una creazione di pura fantasia.

E'vero, siccome è piuttosto conosciuto e molto apprezzato, che ci sono stati dei giornali che lo hanno definito "un pezzo di valdelsa riprodotto in plastico ferroviario", ma credeteci: non è vero.
Infatti non abbiamo mai visto impianti di risalita in valdelsa - e non si capirebbe nemmeno a che cosa potrebbero servire, se ci fossero - mentre invece nel plastico, l'impianto di risalita c'è, con tanto di neve, elicottero della polizia, e cabina caduta e ambulanze, nonchè sciatori allarmati.

Se pensate che chi ha pensato a questa situazione sia un' amante dell'horror, vi sbagliate di grosso.
Si tratta invece di una vera genialata, per rimediare ad una costosissima apparecchiatura - raffigurante proprio un impianto di risalita, con cabine, doppia fune, stazione di arrivo e partenza - che nonostante le notti insonni passate da tre appassionati nel tentativo di farla funzionare, si è decisamente rifiutata di funzionare.
L'inventiva certo non manca al suo progettista ed ideatore.
Un appassionato di modellismo, niente di più, che per combattere la noia di un periodo di cassa integrazione della ditta dove lavorava, si è inventato questo progetto, partendo da un piccolo plastico per far divertire suo figlio.
Che si chiama Filippo.

Ed ecco trovata la spiegazione del nome, che non ha niente a che vedere con la Valdelsa.
Infatti il plastico si trova tra Gambassi Terme e Certaldo, presso un'abitazione provata...quella del padre di Filippo, che avendo a disposizione una grande rimessa a pianterreno, tanta passione e alcuni amici che si sono offerti di aiutarlo, ha sviluppato e ampliato il progetto sino a farlo diventare una vera e propria attrazione turistica.
Il plastico ha una "modalità giorno" e una "modalità notte", veramente molto suggestiva!
Bellissima l'idea della telecamerina su il più veloce dei treni in circolazione; da uno schermo si può seguire il viaggio del modellino, e vi assicuriamo che è molto, molto verosimile!
Non si paga per entrare, ma se uscendo si vuole dare un contributo per l'ampliamento ed il mantenimento del plastico, è bene accetto.

https://www.plasticoferroviario.com/


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